Il Pavimento Pelvico: cos’è e perché è utile allenarlo

L’insieme di muscoli con forma convessa che sostiene la maggior parte degli organi interni e le strutture ossee del bacino si chiama pavimento pelvico. Si tratta di una struttura molto mobile e importante poiché dal suo buon funzionamento dipende la nostra postura.

Quando la muscolatura del pavimento pelvico è perfettamente funzionante le strutture fasciale e legamentosa che sorreggono addome e organi interni possono svolgere correttamente il loro lavoro. Una vita sedentaria, la stipsi, un importante aumento di peso, o ancora una gravidanza possono mettere a dura prova il nostro pavimento pelvico.

Dalla funzionalità del pavimento pelvico dipende anche quella degli organi genitali e di tutto l’addome. Per questo è molto utile un allenamento del pavimento pelvico, soprattutto a seguito di una diagnosi di dolore pelvico cronico o durante e dopo una gravidanza.

Pavimento pelvico e gravidanza

In concomitanza con il parto, infatti, la muscolatura del pavimento pelvico subisce un forte stress e la ripresa della forma precedente non è così automatica. Già durante i nove mesi il pavimento pelvico si modifica dal punto di vista strutturale, poiché l’utero sempre più pesante per la crescita del feto sposta, schiaccia e comprime gli atri organi interni, creando tensioni e stiramenti.

L’osteopatia si interessa di questa muscolatura, in relazione al buon funzionamento dell’apparato addominale, dallo stomaco all’intestino fino al retto, e durante la gravidanza può aiutare la futura mamma ad allenare questa parete muscolare con appositi esercizi, volti a mantenere funzionale ed elastica la struttura.

Il recupero della funzionalità del pavimento pelvico è connesso anche al recupero di una buona regolarità intestinale, o ancora di una postura corretta della schiena e del bacino, utile per risolvere problematiche come mal di schiena e dolori agli arti inferiori.

Rendere più attivo il pavimento pelvico può ridurre determinate problematiche connesse all’aumento di età o a condizioni fisiologiche, proprio come il parto. Con l’avanzare degli anni nelle donne possono essere presentarsi prolassi o incontinenza urinaria: il costante allenamento della muscolatura del pavimento pelvico è dimostrato aiuti a prevenire tali condizioni.

Allenare il pavimento pelvico: attività sportiva e piccoli esercizi

Per allenare il pavimento pelvico occorre seguire le indicazioni del medico o dell’osteopata, che vi consiglierà di praticare attività fisica. Anche una semplice camminata è utile a mantenere in movimento la muscolatura, oppure compiere delle piccole contrazioni dei muscoli della vescica e dell’uretra. Per esempio, quando starnutiamo o quando facciamo uno starnuto provando a controllare la muscolatura. In caso di gravidanze ripetute, soprattutto se molto ravvicinate, l’indebolimento del pavimento pelvico è piuttosto fisiologico, quindi la ripresa della sua funzionalità dopo il parto diventa un po’ più complessa. I trattamenti manipolativi osteopatici e gli esercizi di coordinazione, contrazione e rilasciamento da fare in autonomia a casa possono davvero permettervi di recuperare la piena funzionalità.

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