Neuropatia del Pudendo: Finalmente non mi sento più “intrappolata” nel mio stesso corpo.
Sono arrivata al Centro della Pelvi – Malaguti Lamarche dopo 5 mesi di sofferenza fisica, cistite, bruciore, dolore pelvico e di stress psicologico. Questo dolore persistente mi impediva di stare seduta a lungo, di fare delle camminate e di sentirmi libera, era come se fossi “intrappolata” dentro il mio stesso corpo e tutto ciò stava diventando invalidante.

Infatti, non avevo trovato alcun giovamento dalle cure che mi aveva prescritto il ginecologo e anche le sedute con l’osteopata non mi sono state di aiuto. Finalmente l’ultima ginecologa interpellata, dopo avermi visitato, mi disse che il mio dolore, forse, poteva essere causato dall’infiammazione del nervo pudendo e che mi dovevo rivolgere ad un neurologo.
Sono andata da una neurologa, la quale per circa 15 giorni mi ha imbottito di farmaci, senza ottenere nessun miglioramento, anzi il dolore si è acuito e stavo per essere intossicata da una dose giornaliera eccessiva di Gabapentin.
Ero disperata, questa situazione di ansia e di dolore mi stava distruggendo e a metà luglio 2017 inizio la mia ricerca su Internet e trovo il Centro della Pelvi Malaguti Lamarche, specializzato nella diagnosi e nella cura dell’infiammazione del nervo pudendo e delle disfunzioni pelviche. Non ho esitato un minuto a prendere un appuntamento.
Già dalla prima visita ho capito di trovarmi di fronte a dottori preparati professionalmente, che ascoltano il paziente e la sua storia per riuscire passo dopo passo a comprendere la causa del problema.
La Dottoressa Malaguti dopo uno Studio Neurofisiologico pelvi-perineale conferma la diagnosi: neuropatia bilaterale del pudendo.
Inizia una nuova esperienza che mi porta a fare un lavoro su me stessa, questa volta dal punto di vista fisico, a rivedere la mia postura e come dice la Dottoressa Malaguti a rivedere la mia “identità”. Non è certo facile, è faticoso, perché ti devi mettere in gioco e devi modificare il modo di percepire il tuo corpo.
Nel corso delle sedute effettuate con i dottori ho imparato ad avere fiducia in me stessa, a conoscere meglio il mio corpo, a comprendere che il mio dolore non era dovuto ad una causa ginecologica, che mi aveva portato a sospendere i rapporti sessuali, ma ad uno scompenso all’anca sinistra che ha coinvolto tutta la parte pelvica.
Mi sono sentita, dunque, di nuovo donna dopo aver ripreso l’attività sessuale.
La sensazione di non essere sola a combattere il dolore è stata, ed è molto importante. Infatti, mi sono sentita seguita anche quando rientravo a casa, a Firenze, perché ho avuto momenti di scoraggiamento e di sconforto, ma sia la Dottoressa Malaguti sia il Dottor Lamarche mi hanno aiutato e incoraggiato a tenere duro, perché era la strada giusta per raggiungere l’obiettivo finale: la scomparsa del dolore.
Anche il lavoro con la Dottoressa Laura Campanelli, che nel team del Centro Malaguti Lamarche si occupa del pavimento pelvico, è stato molto importante, perché mi ha messo in contatto con una parte del mio corpo molto intima e sensibile, che stava soffrendo e che avevo sempre trascurato.
Il lavoro di squadra, dove anch’io ho fatto la mia parte, è stato la chiave che mi ha aiutato a migliorare.
Aver compreso la causa del dolore e avere gli strumenti per gestirlo è stata una grande conquista. Non sono ancora guarita completamente, perché ho avuto delle ricadute, ma sto molto meglio, ho recuperato fiducia in me stessa, sono più tranquilla e serena, continuo a fare gli esercizi e confido che questo dolore con il tempo scompaia del tutto.
Maria