Incontinenza fecale
Home » Patologie e disfunzioni » Incontinenza fecale
Incontinenza fecale: definizione
Si definisce incontinenza fecale l’incapacità di controllare l’evacuazione delle feci dall’intestino, spesso associata a fenomeno di flatulenza, definita in senso più ampio anche incontinenza anale.
Le persone affette da incontinenza anale hanno difficoltà a controllarsi, e questo diventa motivo di grande disagio psico sociale. Spesso l’urgenza di andare in bagno diventa compulsiva e si fatica a trattenersi fino a raggiungere il bagno.
Le ripercussioni psicologiche possono diventare molto invalidanti, soprattutto se a soffrirne son persone giovani. SI prova imbarazzo e vergogna, ne risentono l’autostima e la fiducia in sé stessi. Ma la cura per l’incontinenza fecale esiste e passa in primo luogo da una presa di coscienza del problema.
Le cause dell’incontinenza anale sono diverse e in molti casi dipendono anche da fattori predisponenti. In primis lunghi periodi di ospedalizzazione o allettamento possono causare una crescente difficoltà a controllare lo stimolo di andare in bagno.
Esistono inoltre cause molto precise relative a traumi diretti o indiretti: traumi ostetrici a seguito di lacerazioni del perineo o dello sfintere anale durante il parto vaginale; interventi chirurgici di asportazione di tumori del retto e del perineo; traumi e fratture del bacino; malattie neurologiche come l’ictus, la sclerosi multipla, la lesione del midollo spinale.
Esistono, poi, cause collegate a particolari condizioni patologiche, come la neuropatia del pudendo; la sindrome dell’intestino irritabile; la stipsi cronica; la disbiosi intestinale; il morbo di Chron; il diabete mellito. Anche determinate allergie o intolleranze alimentari possono causare l’incontinenza delle feci.
Possiamo distinguere quattro tipi di incontinenza:
- Incontinenza da urgenza: quando si avverte una sensazione di riempimento del retto e lo stimolo di evacuare per cui si è costretti a precipitarsi in bagno e non si arriva in tempo.
- Incontinenza da sforzo: quando la perdita avviene in conseguenza ad uno sforzo improvviso, come sotto i colpi di tosse o per uno sforzo prolungato, per esempio durante il sollevamento di un peso, che aumenta improvvisamente la pressione addominale.
- Incontinenza passiva: quando non c’è nessuno stimolo di necessità ad evacuare ma si trovano tracce della perdita involontaria sugli indumenti intimi.
- Flatulenza involontaria o incontinenza ai gas intestinali: quando non si riesce a trattenere i gas. Spesso si accompagna ad un disturbo di sensibilità che non permette di sentire la presenza di feci o gas nel retto.
Per arrivare ad una diagnosi completa nei casi di incontinenza anale o fecale è fondamentale un’anamnesi dettagliata, proprio perché le cause sono varie e molto spesso dipendono da altre patologie.
Nei casi in cui si evidenzi una forma di incontinenza anale funzionale, la terapia sarà rivolta a risolvere il problema funzionale, per esempio di coordinazione della muscolatura del pavimento pelvico, la cui salute è fondamentale per il controllo dei meccanismi automatici che regolano la continenza.
Possono rivelarsi utili esercizi di rafforzamento del pavimento pelvico, soprattutto se l’incontinenza deriva da traumi relativi al parto o ancora a interventi al retto e al perineo. In tutti i casi l’incontinenza anale necessita di una terapia individuale e personalizzata, per cui risulta indicato un approccio di medicina integrata che valuti l’impiego di tutte le strategie terapeutiche utili a ritrovare il controllo delle proprie funzioni corporee, facendo riacquistare al paziente l’autostima e la fiducia in sé stesso.
Approfondimento
dolore anale
Il dolore anale è una manifestazione dolorosa relativamente alla zona del perineo e dell’ano. Può insorgere in seguito alla defecazione oppure a seconda della postura che si tiene, per esempio, in persone che stanno per molte ore sedute. Cause del dolore anale possono essere anche ascessi perineali o emorroidi, di cui ci si può accorgere anche per una sensazione di bruciore e pesantezza, e per le tracce di sangue sulla carta igienica. Ulteriori cause di dolore anale possono essere la stipsi o il Morbo di Chrom, che rendendo difficoltosa o molto frequente la defecazione creano uno stato di infiammazione nella zona.
Guarda le testimonianze dei nostri pazienti
Il medico della pelvi: un nuovo approccio alla diagnosi e alla cura
Come ormai sanno bene i nostri pazienti, il dolore pelvico cronico è una sindrome complessa che proprio in virtù di questa sua caratteristica necessita di …
Dolore pelvico cronico: a chi rivolgersi
Chi soffre di dolore pelvico cronico, ancora prima di scoprire qual è la sua diagnosi precisa, spesso non sa a chi rivolgersi. Molti pazienti arrivano …
Il Metodo Malaguti Lamarche
Esiste un metodo per la cura efficace dal dolore e dalle disfunzioni pelviche e parte da te.
Diagnosi Accurata
Fai clic sul pulsante modifica per cambiare questo testo. Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo.
Terapia su misura
Fai clic sul pulsante modifica per cambiare questo testo. Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo.
Il Paziente Attivo
Fai clic sul pulsante modifica per cambiare questo testo. Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo.
Impariamo a stare bene
Fai clic sul pulsante modifica per cambiare questo testo. Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo.Fai clic sul pulsante modifica per cambiare questo testo. Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo.
Prenota ora la tua visita.
Fai clic sul pulsante modifica per cambiare questo testo. Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo.