Osteopatia a Milano
Al centro del Metodo Malaguti Lamarche ci sono ricerca e innovazione in ambito medico e un approccio integrato che unisce competenze neurofisiologiche e osteopatiche. L’osteopatia è una terapia complementare alla medicina tradizionale, che si basa sul contatto manuale, e che viene riconosciuta anche dall’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità).
Prima ancora che una forma di terapia l’osteopatia prevede una nuova concezione del paziente e del suo corpo. La visione filosofica dell’osteopatia contempla la persona come un’entità che tende all’equilibrio e all’autoguarigione. Quando mente, spirito e corpo sono in equilibrio il fisico è in uno stato di salute e benessere che i trattamenti manipolativi osteopatici tendono a mantenere
La visione olistica dell’osteopatia si basa sui 4 principi elaborati dal suo fondatore, il medico chirurgo americano Andrew Taylor Still.
- Il corpo umano è considerato un’unità: per essere in salute devono essere garantite le sue funzioni.
- Il corpo umano tende all’equilibrio: ciò significa che mira all’autoregolazione delle proprie funzioni e tende naturalmente all’autoguarigione.
- Ogni apparato o struttura corporea è inter-correlata alla propria funzione: un organo ha una funzione ma tale funzione dipende anche dalla perfezione della struttura che lo governa.
- Ogni osteopata nella somministrazione dei trattamenti manipolativi osteopatici tiene a mente questi principi
Invece che partire dai sintomi l’osteopatia mira a indagare le cause che comportano il dolore o lo stato di fastidio. In ambito osteopatico si parla spesso di disfunzione, quando una delle funzioni strutturali del corpo umano smette di funzionare alla perfezione e per questo il corpo, che tende all’autoguarigione, compensa.
Tali compensazioni possono provocare problematiche posturali e altri squilibri agli organi o a livello muscolare e fasciale. Questo provoca l’insorgere del dolore.
Il contatto manuale e la manipolazione dolce che sono alla base della terapia osteopatica sono, quindi, utili a ripristinare le corrette funzionalità degli apparati e delle strutture, risolvendo le disfunzioni e gli squilibri, che possono essere dovuti a traumi o patologie, silenziando anche il sintomo doloroso.
Si parla, infatti, di metodo causale e non sintomatico, proprio perché l’obbiettivo non è solo curare il sintomo, ma risolvere alla radice la causa in modo da risolvere il sintomo e da evitare le ricadute. Per via delle continue compensazioni a cui il corpo è costretto per riequilibrarsi si provoca la patologia o in trauma. La soluzione della disfunzione originaria risolve sia la causa sia il sintomo doloroso.
L’approccio osteopatico fa spesso emergere patologie dalle cause nascoste: talvolta il dolore, infatti, non viene percepito dove è generato, ma a causa delle disfunzioni e degli squilibri interni in una zona anche molto lontana. Molti disturbi comuni trovano spiegazione originariamente in una disfunzione dell’apparato muscolo scheletrico.